A causa di queste ultime tragedie in Abruzzo, il quotidiano Il Giornale ha pubblicato un articolo dal titolo “Dio non è abruzzese”. Ma come si può, nel 2017, scrivere ancora queste amenità.
Dio, Dio, ma davvero pensate sia colpa sua? I giornalisti che si riempiono la bocca con la parola più usata al mondo, tra musulmani, cattolici ed ebrei: Dio…
Ma ancora credete a quell’assurdo dogma per cui non si muove foglia che Dio non voglia?
E’ sempre e solo l’essere umano, il fautore di tutte le tragedie che avvengono. Solo lui è il colpevole. E per favore, lasciate stare Dio in santa pace. Dico a voi cari giornalisti, che sguazzate piacevolmente dentro il fango e la melma.
Ah, se si potessero leggere, come nei fumetti, i vostri pensieri…voi, che campate sulle disgrazie altrui scrivendo: dov’era Dio quando sono morti…ma perché qualcuno l’ha mai visto? Dio? Dov’è?
Dove è sempre stato, rispondo io, dentro di voi, se ci credete. In caso contrario, non esiste. E’ ovvio. E allora, fatela finita di scrivere idiozie, tanto, grazie al cielo, Dio non è giornalista…
Scorpio Venusiano