Archivio mensile:luglio 2016

CAIU BOIA

“Caiu boia” è il nome che da bambini davamo ai cow boy, e ci divertiva molto il fatto che tradotto in italiano alla lettera era “ragazzo mucca”, perciò nella nostra fantasia sfrenata immaginavamo una mucca con la faccia da ragazzo con il cappuccio nero e l’ascia del boia…roba da pazzi…
Andiamo al dunque, ma prima devo fare un’introduzione tratta dal libro “I miti degli dei e degli eroi” curata da Andreani e Traversetti: “Pitagora insegnava che nei tempi remoti, quando la purezza e la concordia regnavano nel mondo, gli uomini non d’altro si nutrivano che dei gustosi frutti della terra, limitandosi ad uccidere solo gli animali feroci come lupi, orsi, leoni. Solo questi ultimi, che appunto incarnano lo spirito di ferinità, spargevano il sangue di altri animali e divoravano la loro carne. Imitandoli, gli uomini presero ad uccidere prima il cinghiale e poi via via ogni altro animale domestico, instaurando l’usanza di mangiare carne e iniziando così a perpetrare il delitto”.
Veniamo a noi: non molto tempo fa ad Orlando, in Florida, negli Stati Uniti, un “caiu boia” psicopatico ha ucciso circa 50 persone e ne ha ferite 53. Il tutto in un locale gay, dove, per principio, non erano ammesse armi… e questo, in quel paese, non è roba di poco conto…
Ma vi pare normale che esista una nazione dove la vendita delle armi sia aperta a tutti, indistintamente, basta che sia maggiorenne…questo, in Europa, è puro delirio…allora viene da pensare: ma che paese è…e perché è così diverso da noi (?)…
Cerchiamo di scoprirlo. Una volta in quel continente denominato poi America (nome tratto dal nostro “Amerigo” Vespucci), vi abitavano vari tipi di indigeni, molto diversi tra di loro: indios dell’Amazzonia, Aztechi, Maya, Apaches, Navajos, Sioux, Cheyenne, Mohicani, Irochesi e chi più ne ha, più ne metta…poi, il 12 ottobre 1492 venne scoperta da Cristoforo Colombo, cioè dagli europei, e da lì, iniziò il declino di quel continente, causato dagli invasori…felloni, gaglioffi, marrani, furfanti, tutti partivano dall’Europa per conquistare nuove terre ed arricchirsi; poi c’era anche gente abituata alle galere, cioè ad un tipo di navi dove i suddetti remavano, per punizione, e ancora avventurieri, gente senza scrupoli, persone che scappavano per evitare condanne. Comunque non tutti erano negativi, c’erano anche sognatori, idealisti che volevano creare il paradiso in terra, cioè un posto dove il male non avrebbe attecchito; questi erano dunque personaggi che perciò definiremmo positivi. Alfine si può dire che c’era di tutto e di più. Va anche ricordato che all’epoca, in Europa, a partire dalla scoperta dell’America in poi, non erano rose e fiori, con i regnanti che per la maggior parte erano imparentati tra di loro, con continue guerre in situazioni sociali e civili veramente molto difficili. Anche per questo svariate persone oneste se ne sono andate.
E qual’è stato il risultato finale? Abbastanza variegato: innanzitutto hanno praticamente sterminato quasi tutti gli indigeni, rubandogli le terre e i minerali preziosi (pensate che l’oro, che simbolicamente è considerato il minerale del sole e che veniva usato perlopiù dai sacerdoti e dai regnanti, che facevano da collegamento tra gli uomini e gli dei, ora si trova tutto stipato in quantità enormi a forte knox, e allora mi chiedo: qual’è oggi la sua funzione? E la risposta è triste…).
Gli eredi di quell’avanguardia esplorativa, oggi sono una “forbice” che va dai mormoni, che aborriscono ogni tipo di violenza, ai “caiu boia” che sono una bella fetta e che sono quelli dalla pistola facile e che ogni tanto “debordano” facendo stragi, ed infine ci sono i serial killers cioè gente di cui questa nazione vanta il primato assoluto al mondo, questo termine probabilmente è stato inventato dai loro media e consiste nel fatto che queste persone uccidono sistematicamente.
Ora, nel nostro immaginario collettivo, i film dei cow boy sono stati molto importanti. Vi ricordate quando tiravano fuori le loro Colt o i loro Winchester e ammazzavano chiunque osasse opporsi a loro? Ovviamente era sempre il “bene” che vinceva, ed il “male” che perdeva. Questo grazie ad Hollywood. Ma nella vita reale non c’è il produttore che ti dà i soldi per fare il film, e che te li dà solo se il film finisce bene, sennò il film non avrà successo, no. E così oggi accade che uno i film “se li fa da solo”, aiutato anche dalla realtà virtuale, dove il confine tra fantasia e realtà è molto labile…e allora succede come ad Orlando che un fuori di testa fa un massacro in un locale gay. Si dice che odiasse gli omosessuali, quando è così, il Freud della situazione direbbe, che lui aveva paura di esserlo, e che perciò ha scaricato la colpa verso l’altro da se. Perchè quando si odia tanto da voler uccidere qualcuno è perché, in un modo o nell’altro, ci si riconosce e non ci si accetta, a livello inconscio, ovviamente.
L’America del nord si è sempre comportata come lo sceriffo “buono” dei loro film, a livello mondiale, meno male che ogni tanto c’è qualche Vietnam, che gli insegna che a volte anche lo sceriffo è prezzolato dal potente e avido “pezzo grosso” della situazione…
Come il fatto che svariati poliziotti sono stati filmati mentre uccidevano dei neri, ed ora sta accadendo il contrario, che qualche nero ha cominciato ad uccidere loro. Sarà il caso di fermarsi e di trovare un accordo, perché così si può facilmente trascendere, e il rischio sarebbe una tragedia di proporzioni gigantesche. Oltretutto lo schiavismo, che è parte integrante del retroterra culturale del sud degli Stati Uniti, ancora serpeggia nella mentalità di una buona parte dei bianchi, questa tendenza non si è mai del tutto sopita. Ora, come dicevo poc’anzi, è notorio che periodicamente da loro qualche “caiu boia” và fuori di testa e fa un’ecatombe, e ciò è talmente “normale” che quasi non fa più notizia in Europa, o perlomeno non dura tanto…ma siccome quello che va di moda da loro poi arriva da noi, direi di alzare la soglia dell’attenzione, perché con la marea di povera gente che sta arrivando in Europa c’è il rischio che qualcuno perda le staffe. E qualcuno le ha perse davvero; è di ieri la notizia che a Monaco di Baviera, in Germania, un diciottenne (!), per metà iraniano e per metà tedesco, ha fatto una strage, facendo nove morti e sedici feriti.
E meno male che gli europei mediamente non sono come i primi occidentali che arrivarono in America, sennò ci sarebbe il rischio che i disperati emigranti che arrivano da noi, facciano la fine degli indigeni americani…anche se, ad onor del vero, svariate nazioni della “civile” Europa hanno alzato dei muri, per non fare entrare quella povera gente, che vuole solo vivere.
Ora staremo a vedere le scelte degli statunitensi che andranno a votare per un nuovo presidente, e che notoriamente sono sempre la netta minoranza, tipo il trenta per cento (!), che però decideranno il futuro, non solo il loro, ma quello dell’intero pianeta. Ora il fatto che per candidarsi devi , o essere ricco sfondato, o essere appoggiato dalle varie lobby, tipo quella delle armi per intenderci, il risultato finale, evidentemente, è abbastanza inquietante, essendo tra l’incudine e il martello, e la parte del martello oggi evidentemente la fa quello coi capelli strani tipo ciuffo di mais: ma avete presente Donald Trump? Al confronto il nostro “cavaliere mascarato” (leggi berlusca), sembra uno normale…se quest’uomo andrà al potere farà impallidire persino uno come lo zar Putin…cose folli…ci sarà così il rischio che aumentino ancora di più i “caiu boia”…o magari ci sarà una reazione, che potrà diventare positiva, tipo: le armi al bando…troppo ottimista?

ER TESCHIO DE AMLETO

Che divertente che è Maurizio Crozza! E’ pure ‘na comicità ‘ntelliggente…come direbbe l’amico mio cinese: “lui è un glande!”
Fatto er preambolo, annamo ar dunque…
Ner dialetto siciliano Crozza vor dì Teschio, e, casomai cioo scordassimo, la sua folta capijatura cioo ricorderebbe.
‘Nsomma che sè ‘nventato o scorso dicembre er Teschio? Sè messo a parlà male dell’omeopatia.
A Te, l’hai fatta fori dar vaso, e hai sporcato tutto…e mo come fai a pulì?
Lo sai come funziona ‘n televisione, la puzza oramai rimarrà fino aa fine dii tempi, grazzie a internet. Ce dovevi penzà, prima de fà ‘sta cacata puzzolente…
Famose a capì, er Teschio è ‘npò de tempo che nun sà più che dì, se vede che a vorte arranca…certo che pe avè quer ritmo, te devi ‘nventà continuamente quarcosa…pe carità, rispetto ai comici che se vedono ‘n tivù è sempre tra i più ‘n gamba, però è diventato greve, e quanno uno s’envorgarisce troppo, vor dì che ha inizziato a discesa.
Vòi parlà d’iinculate, vabbè, ce semo, ce ne stanno ‘na cifra, vòi parlà daa medicina? Ottimo, c’è na marea de materiale su cui poi lavorà; dico mo ce parlerà dee truffe dee case farmaceutiche, degli ‘nteressi economici sui vaccini che vonno fà obbligatori, degli antibiotici che nun fanno più ‘n cavolo, dii pesticidi che fanno aumentà i tumori, dii danni futuri der transgenico come er fatto che er dieci per cento de l’alimenti pii neonati contengono ogm… ‘nsomma, avoja a fà, co tutti i collabboratori che je scrivono i pezzi…ma quello che và a pijà? Er pezzo sull’omeopatia… a Te, che autonculata che te sei fatto…ma cioo sai che circa dodici mijoni d’italiani ce se curano? E tutti sti mijoni seconno te sò cojoni? Ma sai quanta de ‘sta gente te segue? E quanti, dopo quer pezzo c’hai fatto, t’hanno mmollato?
O’ sentito dee voci ‘n giro che dicheno che sei stato prezzolato, pe fà ‘sto pezzo…io ‘n ce credo, è che sei solo ‘n pò ‘gnorante, te e chi te scrive ‘ste cose, che magari viè da quaa “sinistra” materialista che cià portato a ‘sti livelli…”d’enculate”, come e chiami tu… e penza te ‘ndo è annata a sfocià quaa “sinistra”; un nome, un programma: Renzi!
Comunque, penso che sbajà è normale, perseverà no. Staremo a vede…
Però me viè ‘n dubbio amletico: po esse che ancora nun hai capito che l’omeopatia va a braccetto cor biologgico perchè a gente s’è rotta i cojoni de fasse avvelenà?
Ma tu pensi che è ‘n caso che er fatturato de ‘ste dù cose aumenta sempre de più, e che ‘sto fatto fà girà i cojoni a chi finora sè fatto i mijardi su a salute daa gente? E che mo stà cercà de fasse annà l’acqua pe l’orto, buttannose da quaa parte, pe potè raspà quarcosa?
E’ ovvio che stamo a parlà dee lobbi, dee murtinazionali, dee banche…ma po esse che ‘nunciarivi a capillo?… A Te, guardamose nee palle dell’occhi…nun è che me nasconni quarcosa…
Mo ho saputo che stai a pija de petto i vegani (ho solo saputo, perché sò uno de quaa miriade de persone che nun te vede più). Ma che t’ha fatto ‘sta gente? Saranno pure cavoli loro si nun vonno avè su a coscienza a morte da’animali. E tu ce l’hai?…’sta coscienza?…
Me sa che ho capito qual’è er probblema tuo: è che seconno te sò tutti fanatici, l’omeopata come er vegano. E’ vero che qualunque tipo de fanatismo è dannoso, nun ce piove, ma nun sò tutti così, anzi…sicuramente dipenderà da e frequentazioni tue; forse i VIP (Very Important Pirla)?
A Te, ma chi bazzichi pe avè ‘st’idee? Te conviene de cambià er giro…viè a trovacce, a noi che nun se sa si jaa faremo a arivà a fine der mese, che lavoramo ar cor senter a partaim, che nun potremo mai annà a vedè o spettacolo tuo, perché pe noi costa ‘n botto…
E penza te che co ‘sto sottofonno da poveracci, noi c’havemo a coscienza de crede che ognuno deve esse libbero de curasse come vole e de magna quello che vole…
Direi de finì cor grande Scespir, quanno Amleto c’ha er teschio ‘n mano e dice a famosa frase: “essere o non essere, questo è il problema”…

Roma, luglio 2016 – Martin Passeraccio

FLOTTA VERDE? NO, PALM FREE!

Ho letto su un giornale che la marina militare italiana è pioniera nei consumi energetici, perciò è una “flotta verde”, perché usa il biodiesel nei carburanti misti per la propulsione navale (avete presente quello che rilasciano in mare tutte le navi, solo per il fatto di esistere?).
Questo carburante viene prodotto dall’Eni nella bioraffineria di Venezia con l’utilizzo dell’OLIO DI PALMA (!). E qui casca l’asino! Ma non si vergognano? Ma lo sanno cosa significa utilizzare l’olio di palma?
Con la motivazione che è a basso costo stanno attuando una deforestazione continua e devastante! Con ecosistemi delicatissimi annientati completamente dalla mattina alla sera, con animali unici e meravigliosi che non hanno più il loro habitat naturale e che perciò scompaiono del tutto, estinguendosi. Ma, facciamo attenzione, perchè anche se le foreste di palme sono geograficamente lontane da noi, queste deforestazioni sono una cosa che ci riguarda tutti molto da vicino. Pensiamo solo all’effetto serra, causato fondamentalmente da queste spoliazioni vegetali.
La biodiversità, fulcro portante di nostra madre terra, in questo modo, viene “asfaltata”.
E pensare che l’olio di palma è usato tantissimo nell’alimentazione, soprattutto nei biscotti, nelle merendine, negli snack e in un altra miriade di alimenti.

“La palma da cui si estrae questo olio è coltivata soprattutto in Indonesia e Malesia. Per produrre quest’olio però vengono distrutti molti spazi di foresta tropicale. È il caso delle ultime foreste dell’isola di Sumatra. In Indonesia vivono oranghi, elefanti, tigri e rinoceronti a cui pian piano viene sottratto spazio vitale. Tanto che degli stessi animali in dieci anni sono rimasti solo poche centinaia di esemplari. Così l’Indonesia perde foreste, lo dicono i numeri: 50 anni fa il territorio dell’Isola di Sumatra era ricoperto per l’82 per cento di foreste. Nel ’95 la percentuale era scesa già al 52 per cento e si pensa che si azzererà entro il 2020.” Tratto da ilfattoalimentare.it su Change.org

Madre natura annientata dal dio denaro…quanti miliardi di euro vengono dati all’esercito, all’aviazione, alla marina e via dicendo? Per fare cosa? La guerra? Eh, no. Ora si chiamano “portatori di pace”… ma si vergognino piuttosto! Perchè oggi, l’esercito, con annessi e connessi, non ha senso, perché le guerre stesse non lo hanno. Voi direte che ci sono, comunque vada, e perciò io propongo un’alternativa alle persone che hanno il permesso di portare le armi, che è: “la guerra virtuale”. Ma sì, fate un gran falò delle armi vere e giocate con quelle finte, con i video, sfogate la vostra ignoranza bellicosa in questo modo.
Purtroppo, nella vita vera, pur di continuare a fabbricare armi, che gli fanno intascare tantissimi soldi, si inventano continuamente un nuovo nemico…pensate che risparmio incredibile sarebbe per la nostra nazione se un giorno queste entità non esistessero più…tanto sognare non costa nulla…e allora…chiudiamo gli occhi e…IMMAGINIAMO…
Le cifre enormi che vanno agli stipendi degli ufficiali e dei soldati in zone di guerra, sarebbero usate per le strutture architettoniche per i diversamente abili e in generale per il disagio sociale.
Tutte le caserme sarebbero adibite a progetti artistico culturali con incentivi statali sulle persone che hanno doti artistiche evidenti in ogni ambito.
I risparmi giganteschi sui NON acquisti di navi, aerei ed armamenti vari si potrebbero usare per gli ammortizzatori sociali di cui ce n’è un gran bisogno.
Si convertirebbero le fabbriche di armi in luoghi di riciclaggio, non certo del denaro sporco, ma di tutti i tipi di scarti, dai rifiuti organici trasformati in energia, a quello della carta (niente più alberi abbattuti per farla), si riciclerebbe quella usata che è tantissima, eppoi si riutilizzerebbe anche il vetro. Infine, stop alla fabbricazione della plastica che sta soffocando il nostro pianeta.
E via di questo passo. Che ne pensate? Inconcepibile, vero? Ok, potete riaprire gli occhi…
E comunque vada, a noi, della ”flotta verde” non ci interessa un fico secco, noi siamo per il “palm free”, cioè, niente più olio di palma, perché ai nostri figli e nipoti vogliamo lasciare un mondo dove ancora esista madre natura con i suoi figli, gli animali (e magari volendo, anche senza guerre)…